Marco Panighini.

Marco Panighini - sono nato a Milano nel 1959, dove ho studiato grafica, pubblicità e fotografia, ho lavorato in agenzie pubblicitarie e per editori, ho disegnato fumetti e realizzato una collezione di fotografie commerciali.

La pittura è la mia passione più grande, un’esigenza vitale, verso la fine degli anni ‘70 inizio a dipingere ispirandomi a una ricerca interiore, mi interesso alle culture arcaiche e al loro modo di vedere l’universo.

Attualmente la mia pittura si può definire “informale”, generata dall’esigenza di esprimermi seguendo le pulsioni dell’inconscio.

Dai 16 anni circa ho iniziato l’apprendistato in vari studi e agenzie pubblicitarie, fino all’età di 18 anni, quando entrai a lavorare in una media agenzia sita nel centro città.

Nell’agenzia Alfa Italia progettai la campagna pubblicitaria per la centrale del latte di Milano, realizzando molti bozzetti (come si usava allora con pennarelli pantone su carta).

Dopo il servizio militare lavorai da creativo indipendente per varie aziende Lombarde, creando pagine pubblicitarie, marchi, etichette, cataloghi.

In seguito progettai creazioni per editori, dai posters alle copertine, ai biglietti d’auguri. Anche i fumetti sono stati una mia grande passione, per lo studio di creazioni editoriali

(il Soldatino) di Vezio Melegari (storico creativo nell’ambito editoriale) realizzai molti fumetti per bambini, calendari, grafica, lavori per stand, ecc.

Verso gli anni 2000 per una decina d’anni realizzai una collezione di foto di animali per copertine, posters, figurine, quaderni, gadgets ecc. presentando il mio lavoro anche a Londra nel contesto del (Brand Licensing Show). La Pittura è sempre stata la mia (passione vitale), ad iniziare dai 14 anni circa, in bicicletta con tela e colori, andavo nelle campagne intorno a Milano per Dipingere all’aperto.

Maturando l’esigenza di esprimermi con un linguaggio personale, passai in vari periodi o stadi, di evoluzione, (per usare termini di uso corrente) (espressionismo, surrealismo, simbolismo, astrattismo) infine sono approdato ad un astrattismo informale molto sintetico.

Essere è divenire; Il mio lavoro risente di aspetti della mia psicologia interiore, (l’universo parallelo dell’ES) ma naturalmente tutto ciò che accade, intorno a me e nel mondo mi emoziona e influenza, generando il bisogno di esprimermi con la pittura.

Il linguaggio che viene prodotto nel lavoro (istinto e logica) lo definirei (grafia incognita).

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, prediligo la tela di juta, lavorando con pennelli e acrilici e smalti, ma uso anche tela di cotone. Il lavoro viene realizzato quando in me sento una carica di energia che devo esprimere.

La tela è un piccolo universo; (spazio), la vita (rappresentata dal segno) vive con (l’energia del colore) in una danza di proporzioni e armonia, creando, una grafia spaziale dal messaggio incognito, la comunicazione formata dai tratti e dal colore nello spazio vitale parla ad ogni persona con un linguaggio differente.

Elenco delle mostre e fiere:

-  Artepadova CATS, art fair, Padova, 12/15 - 11 - 2021

-  Forlì fair, vernice art fair, 4/6 - 3 - 2022

-  Arte sul naviglio grande, Milano, 8/5/2022 - 18/9/2022

-  Art prize Pallavicini, palazzo Pallavicini, exhibition, Bologna 9/18 - 9 - 2022

-  Villa Negri and historical village (MI) exhibition 18/19 - 6 - 2022

-  Artepadova CATS, art fair, Padova, 11/14 - 11 - 2022

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