Descrizione: OLIO SU CARTONE BRUNA BONELLI ' RIFLESSI DI LUCE ' dimensioni L 60 x H 50 cm.
Olio su cartone - Titolo " Riflessi di luce " by Bruna Bonelli.
Anno 2010 - Dimensioni L 60 x H 50 cm.
Opera Unica - Certificato di autenticità.
L'arte figurativa riguarda la rappresentazione di immagini riconoscibili del mondo intorno a noi, a volte fedeli e accurate, a volte altamente distorte. Non ha importanza l’estrema fedeltà al reale, purché questo venga in qualche modo raffigurato.
La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto per lo più bidimensionale, come la carta, la tela, la ceramica, il legno, il vetro, una lastra metallica o una parete. Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte. Chi dipinge è detto pittore o pittrice, mentre il prodotto finale è detto dipinto.
Bruna Bonelli
Bruna Bonelli nata a Lirio, un suggestivo paese dell’Oltrepo Pavese, vive e svolge la sua attività artistica a Broni – PV. Il suo interesse per l’arte si manifesta già dall’infanzia ed ora è diventata una passione irrinunciabile. In età adulta frequenta per diversi anni corsi di pittura sotto la giuda del maestro pavese Maggi Pisy, perfezionando la sua tecnica.
Nel corso degli anni
Bruna Bonelli è stata protagonista di importanti mostre nazionali e
internazionali, tra le altre Pavia, Broni, Stradella, Voghera, Piacenza,
Ferrara, Milano, Matera, Bologna, Berlino, Lerici, Montecosaro, Stupinigi,
Bratislava, Amsterdam, Praga, Salisburgo, Alzano Lombardo, meritando numerosi
premi e riconoscimenti.
Il noto critico d’arte
Fabio Bianchi dice di lei: Come tanti palcoscenici luminosi, i dipinti di Bruna
Bonelli irrompono nel quotidiano. Sono luoghi e figure dell’anima, intrisi di gioia,
malinconia e atmosfere sospese. Sono frutto di un’interiorità sognante,
apparentemente nascosti, dove è l’invadenza della luce a riscattarli dal loro
isolamento.
Bruna Bonelli si sofferma ad indagare l’eleganza di questi spazi senza tempo, spazi vuoti ma non per questo statici, anzi attraversati da presenze invisibili, forze misteriose in tensione emotiva evocate dal gesto pittorico dell’artista. Una pittura giocata sui toni di colore sulla mobilità delle luci e delle ombre.