Descrizione: MIXED MEDIA SU CARTA MASSIMO PODESTA' ' LA GRANDE MADRE ' dimensioni L 42 x H 29,7 cm.
Mixed Media su carta - Titolo " La grande Madre " by Massimo Podestà .
Anno 2021 - Dimensioni L 42 x H 29,7 cm.
Opera Unica - Certificato di autenticità.
Arte mixed-media (la tecnica mista con più materiali).
E’ una forma d’arte moderna e popolare: nasce dalle arti visive fondamentali come la pittura, il disegno e la
scultura assemblati con materiale oggetti diversi.
La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto per lo più bidimensionale, come la carta, la tela, la ceramica, il legno, il vetro, una lastra metallica o una parete. Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte. Chi dipinge è detto pittore o pittrice, mentre il prodotto finale è detto dipinto.
Massimo Podestà.
Massimo Podestà nasce a Sarzana (SP) il 22/9/49. A partire
dal 1967 comincia a dipingere e ad esporre. Conosce artisti come G. Dagna e F.
Vaccarone insieme ai quali comparirà nello speciale Artisti Liguri su Bolaffi arte 1972.
Nel 1970, nasce il ciclo Natura e uomo, ed è incoraggiato, a
Firenze, da importanti pittori come Primo Conti. Alfio
Rapisardi gli organizza nel 1971 la prima personale fiorentina alla
galleria La Lambertesca. Nel 1973, conosce il pittore U.
Capocchini, che lo incoraggia a proseguire nelle sue ricerche. Nel
1975, nasce la Scultura debole. Si laurea nel 1976 presso la
Facoltà di Architettura di Firenze, col Prof. Leonardo Savioli. Nel
1977, nascono i quadri geometrici con poesie. Nel 1979, nascono i Quadri
spaziali. Dal 1979 intraprende l'attività di designer, ideando oggetti
(mobili, lumi, borse…), collaborando alla produzione industriale ed alla
direzione artistica di diverse ditte, partecipando a mostre commerciali
nazionali ed estere, quali Gift (Firenze), Macef (Milano),
Abitare il tempo (Verona), Salone del mobile (Milano),
Mobile (Parigi), mostra internazionale Conseguenze
impreviste arte-moda-design a Prato.
Nel 1980, nascono i quadri con riferimento al design. Nel 1981, le prime foto ritoccate. Tra il 1982 e il 1983, collabora con lo Studio Alchimia e Alessandro Mendini a Milano. Nel 1983, fonda a Firenze Il punto Bacola, struttura aperta a tutto ciò che succede nel campo del design (architettura, arte, grafica, comunicazione); nello stesso anno, espone le sue opere ai Magazzini La Fayette di Parigi e alle Argenterie Cassetti di Firenze. Nel 1984, partecipa a Marmo-moda (Firenze) ed espone da Lancel a Parigi, da Tiffany a New York e ai Magazzini Harrod's di Londra. Nel 1985, firma il manifesto nel Nuovo Rinascimento ed espone le opere da Cristofle a Parigi. Nel 1990, nascono gli Universi. Nel 1991, nascono le figure con campi magnetici. Nel 1995, nascono I paesaggi dell'anima e I segni dello zodiaco. Nel 1997, prende parte al Comitato Arte e Cultura di Firenze; nel Gennaio 1998, fonda a Firenze IntroArt e nello stesso anno crea la Mail Art. Nel 2001, entra a far parte della Antica compagnia del Paiolo di Firenze. Nel 2000, nascono Le modelle cosmiche. Nel 2005, entra a far parte del gruppo dei Coloristi, presso Galleria del Palazzo Coveri. Nel 2006, riprende a sviluppare la Scultura debole. Nel 2007, entra a far parte della Società delle Belle Arti - Circolo Artistico Casa di Dante di Firenze e crea la Fluicart. Con un gruppo di artisti, fonda il KPK, movimento attivo tutt’oggi con mostre, performances, installazioni e video. Nel 2008, nasce la Photart. Nel 2009, nasce il Massimo pensiero: pensieri diffusi attraverso la pubblicità, inseriti nel contesto di varie opere. In «Exibart» 61 (Novembre/Dicembre 2009) per la prima volta appare il Primo Massimo pensiero. Nel 2013, partecipa alla Bottega di Sgarbi Artisti e capre. Nel 2017, è presente al CollaborAzione Festival del Castello di Vicari, Lari. Nel 2018 personale Modelle 4,0: il cosmo possibile al Lucca Center of Contemporary Art a cura di Maurizio Vanni. Nel 2019 Area di Sosta assieme agli artisti Julia Landrichter e Mauro Vaccai presso il GreeheArt Emotional Space di Picciorana (LU) a cura di Maurizio Vanni.